Leggera e altamente flessibile, la carta velina è un supporto fondamentale per molti utilizzi. Dai traslochi alle spedizioni, dalle confezioni regalo, fino all’impiego alimentare, la carta velina è davvero indispensabile nelle vostre case, uffici e negozi.
Se avete sempre avuto la curiosità di approfondire cos’è la carta velina, all’interno di questo articolo andremo alla scoperta delle caratteristiche e degli usi principali di questo materiale versatile e funzionale.
Carta velina: cos’è e da cosa è composta?
La carta velina altro non è altro che una tipologia di carta estremamente leggera, che viene generalmente realizzata grazie a materiali riciclati. In alternativa, si ottiene dalla pasta di cellulosa, a sua volta ricavata dalla fibra di legno.
Quando è umida, la pasta di cellulosa viene arrotolata su una speciale macchina fino a raggiungere lo spessore desiderato.
Nel momento in cui risulta essiccata grazie all’azione del vapore, la massa viene trasferita su cilindri di grandi dimensioni per procedere al ritaglio.
Affinché possa acquisire l’aggettivo “velina”, un foglio di carta non dovrebbe superare una grammatura compresa tra i 10 e i 35 grammi al metro quadro.
Quanti tipi di carta velina esistono?
In maniera non dissimile da quanto avvenuto per la carta igienica, con la quale condivide il processo di produzione, la carta velina è divenuta sempre più popolare a partire dalla rivoluzione industriale.
Tra i tanti tipi di carta che esistono, gradualmente la carta velina si è imposta sul mercato come materiale adatto per moltissimi impieghi. Grazie a un processo di innovazione costante, oggi sono disponibili sul mercato versioni senza acidi e senza cloro, idonee per il contatto con oggetti preziosi e delicati.
In linea generale, con il termine carta velina si intendono svariate tipologie di prodotti: tra queste, ad esempio, le salviette di carta, quelle per uso igienico, come le veline per detergere il viso.
Inoltre, la carta velina è uno degli elementi indispensabili per gli appassionati di decoupage, che possono utilizzarla per dare forma ai propri progetti.
Infine, sono molto diffuse le veline da imballaggio, per traslochi e spedizioni all’insegna della sicurezza soprattutto in caso di materiali frangibili.
In quali occasioni si utilizza di solito la carta velina?
Le diverse destinazioni d’uso e la funzionalità della carta velina la rendono perfetta per proteggere diversi oggetti o doni da conservare con cura. Ideale per confezionare regali salvaguardando l’integrità del contenuto, la carta velina può essere scelta in tanti colori diversi da abbinare alla scatola con cui fare pendant.
In virtù della sua grammatura sottile, questa tipologia di carta si adatta perfettamente ad avvolgere oggetti dalla forma non standard, quali scarpe, gioielli e vasi.
Viene molto spesso impiegata all’interno di confezioni regalo, nelle quali conferisce spessore, riempiendo lo spazio senza appesantire il pacchetto.
Essendo molto gradevole al tatto, è perfetta anche per conferire ulteriore pregio a regali di lusso. Inoltre, è utilizzata come divisorio tra le pagine degli album fotografici, per proteggere i ricordi più preziosi e fare in modo che le stampe non si attacchino tra loro.
Imballaggi leggeri e sicuri con la carta velina
Come imballaggio protettivo, la carta velina è uno dei migliori in assoluto.
La carta velina ratioform rappresenta un’ottima soluzione per chi vuole farne scorta acquistandola a prezzi vantaggiosi ma senza rinunciare alla qualità.
In casa, in ufficio, per un trasloco o una spedizione, proteggete al meglio tutti gli articoli da imballare ordinando la carta velina più adatta alle vostre esigenze.