Come organizzare il materiale scolastico? Rispondere a questa domanda è fondamentale se volete acquistare i prodotti necessari ed evitare di dimenticare qualcosa, o di trovarvi con una serie di oggetti in più rispetto a quelli che avete già. Vediamo insieme i consigli che potrete seguire.
Cosa serve per organizzare il materiale scolastico
Gli articoli per la scuola ogni anno continuano ad aumentare. Per evitare di avere una camera sempre disordinata, potete utilizzare diversi contenitori per riporre gli oggetti:
- Scatole: sono disponibili in diversi modelli. Per esempio, potrete scegliere tra scatole per libri, scatole per archivio per riporre i quaderni, oppure generiche. Anche delle banalissime scatole delle scarpe, dove mettere ad esempio i pastelli, possono tornare utili. Il suggerimento è mettere qui il materiale che non deve essere utilizzato tutti i giorni e che può essere conservato magari negli armadi, senza rubare spazio alla scrivania.
- Barattatoli: con grandezze differenti possono essere impiegati per riporre pennarelli, matite e penne, oltre a oggetti di piccola dimensione come gomme, puntine, graffette e tubetti di colla. Rispetto alle scatole, non si possono chiudere con il coperchio nel caso in cui le cose al loro interno superino in altezza il bordo.
Di contro però, gli oggetti risulteranno più ordinati, meno dispersi e più facili da prendere al momento del bisogno. Inoltre, occupano meno spazio sulla scrivania.
- Contenitori: realizzati in cartone o in plastica, molto semplici da pulire e facili da riporre, sono disponibili in grandezze adatti a tutte le tipologie di articoli.
- Casse: sono molto vantaggiose soprattutto se si devono inserire grandi quantità di materiale, come i libri e i quaderni dell’anno precedente, da mettere per esempio in cantina.
I vari metodi di organizzazione
Lo spazio per i prodotti scolastici sembra non bastare mai, dato che dovrete organizzare prodotti molto diversi. Ecco tre metodologie che possono esservi utili per trovare sempre ciò di cui avete bisogno.
- Organizzare il materiale in base al loro scopo: può essere vantaggioso predisporre gli articoli in base alla loro funzione, per esempio quelli per scrivere (tutte le penne), colorare (matite) sottolineare (evidenziatori) e cancellare (gomme, bianchetti, etc.). Per ogni tipo di prodotto potete utilizzare un barattolo diverso.
Invece, in una scatola potrete inserire il goniometro, le squadrette, il compasso e i righelli. Infine, gli oggetti per l’archiviazione come i raccoglitori ad anelli e i marker possono essere risposti a parte. Un sistema molto vantaggioso, dato che avrete a portata di mano gli oggetti di utilizzo quotidiano.
2) Creare un elenco del materiale: potrete distinguere il materiale che avete acquistato quest’anno da quello già presente in casa, suddividendo gli articoli in contenitori diversi. Infatti, con il passaggio alle classi successive, alcuni oggetti, non saranno più utilizzati, oppure serviranno solo in casi particolari. O ancora, potreste non dover comprare articoli rimasti dalle scorte degli anni precedenti. In questo modo avrete una lista completa di ciò che vi serve, evitando doppioni.
3) Materie di studio: i libri e i quaderni per le tematiche classiche verranno riposti in uno scaffale, i prodotti per il disegno in un altro contenitore e il necessario per le attività scientifiche come la matematica, le scienze, la biologia o la chimica in un cassetto. In questo modo avrete a disposizione tutto l’occorrente per le singole materie.
Etichettare matite e pennarelli e personalizzare il materiale scolastico
Importante, soprattutto per gli studenti delle scuole elementari, personalizzare il materiale scolastico ed etichettare matite, pennarelli ed altri oggetti, così che, nel caso vengano persi, possano essere restituiti al proprietario.
Esistono a tale scopo delle etichette adesive bianche che possono essere attaccate velocemente, sia in forma circolare (per pastelli, penne, etc.), sia in forma quadrata e rettangolare (per i libri, le forbici, etc.). Su queste etichette potete scrivere il nome per intero, oppure anche solo le iniziali di vostro figlio (se non ci sono altri bambini in classe con le stesse iniziali).
In alternativa, un metodo più fai da te è quello di ritagliare delle strisce piccole bianche dai fogli della stampante, scrivere il nome e poi attaccarle con lo scotch trasparente ai vari oggetti, così che il nome sia ben leggibile.
Anche i libri andranno ben foderati con la carta plastificata trasparente (disponibile in varie cartolerie), così che non si rovinino in cartella, e poi etichettati.
Infine, per i quaderni, è sufficiente scrivere il nome nella prima pagina interna, per esempio in alto a destra.
Come organizzare i libri e i quaderni: le soluzioni per la camera e la cartella
I libri e i quaderni dell’anno precedente potranno essere necessari per ripetere alcune regole, per questo sarà utile riporli in uno scaffale, oppure in una scatola a portata di mano.
Per organizzare al meglio i vostri libri nuovi, avrete la possibilità di ordinarli in base alle materie di studio, oppure metterli in ordine di grandezza, partendo da quello più alto.
Altro aspetto da considerare è l’organizzazione della cartella, in modo da avere sempre a disposizione il materiale per la lezione. Un valido consiglio è quello di riporre i libri e i quaderni di una stessa materia vicini, aiutandosi anche con un elastico per mantenerli separati dagli altri. Oppure, anche in questo caso, disporli in ordine di altezza.
ratioform mette a disposizione varie scatole di cartone, etichette adesive e bollini adesivi che possono essere utili per organizzare il tutto.