Quando si deve spedire una bicicletta, non è mai facile: contenuto ingombrante, talvolta anche pesante, per non parlare della fragilità di alcuni modelli.
Un oggetto sicuramente difficile da imballare, che certamente richiede qualche preparazione in più di un comune pacco di oggetti.
Vediamo insieme qualche consiglio su come organizzarsi per la spedizione di una bici.
Come scegliere le scatole più adatte per spedire una bici
Partiamo innanzitutto da quale scatola scegliere: esistono in commercio delle scelte molto specifiche per quanto riguarda lo spedire una bici. Solitamente queste scatole sono studiate per ridurre al minimo il volume occupato, adattandosi perfettamente alla bicicletta, ma senza incidere troppo sulla larghezza della scatola, un valore che potrebbe far lievitare i prezzi della consegna
Il punto è: come capire qual è la giusta dimensione? In commercio la scelta è piuttosto specifica: con le dimensioni indicate dai produttori, basta misurare la propria bici e vedere se entra.
Comunque ci sono delle accortezze da adottare per far sì che non vi siano troppe complicazioni nella preparazione della scatola: smontare la sella e il manubrio (senza necessariamente toccare i freni) garantisce qualche problema in meno per quanto riguarda l’altezza e, probabilmente, vi fa stare più tranquilli durante eventuali viaggi in aereo, dove gli urti potrebbero danneggiare la bicicletta.
Proprio quando la spedizione avviene per via aerea, è quasi obbligatorio sgonfiare le ruote, così che non esplodano a grandi altezze. Per ridurre leggermente la larghezza, i pedali sono un altro pezzo da rimuovere, o ritrarre se è possibile.
Un’ulteriore protezione che può essere attuata per ridurre al minimo i danni in una spedizione di bici, è posizionare le ruote sulle pareti della scatola: attutendo gli urti, è quasi certo che il telaio non subirà danni.
Ovviamente, utilizzando il pluriball e cuscini gonfiabili per imballaggio si ha la certezza assoluta di proteggere il contenuto della scatola.
Quanto costa spedire una bici e quale corriere scegliere
Un fattore da tenere sicuramente in considerazione per la spedizione della bici è il costo. Le bici da bambino, ad esempio, una volta smontate e riposte nella scatola potrebbero tranquillamente rientrare nelle dimensioni dei pacchi “standard”, con peso inferiore ai 3kg e senza eccessi nella dimensione. I costi per questi pacchi sono intorno ai 20€.
Quando, anche una volta smontate le ruote, il manubrio ed ogni altra cosa, lasciando solo il telaio, si ottiene comunque una bici oltre i 10kg, ci si deve affidare al preventivo dei servizi a cui ci si rivolge.
Alcuni prevedono delle offerte speciali sui pacchi specificatamente designati al trasportare biciclette, ma altri potrebbero invece trattare il collo come un “trasporto eccezionale” ed adattare le tariffe delle scatole ingombranti al peso e le dimensioni della scatola da voi scelta.
L’unico modo per scegliere con cura, oltre al valutare i tempi di spedizione, le tariffe e le misure accettate, è provare a rivolgersi a chi ha già spedito una bici, magari online, e ponderare le soluzioni.
È improbabile scendere sotto i 70€ per un pacco del genere. Le bici totalmente smontate, invece, se ben calibrate possono costare soltanto 13€, ma attenzione alle operazioni di smontaggio e rimontaggio!
I documenti necessari e le spedizioni all’estero
Parliamo ora della parte “burocratica” della spedizione. Quali etichette vanno poste sulla bici? Si può spedire all’estero?
Per quanto riguarda la parte della documentazione, non occorrono documenti straordinari rispetto i classici pacchi: dichiarazione del contenuto, mittente, destinatario e conferma del corriere.
Molti servizi offrono il ritiro a casa: molto comodo se non si vuole trasportare a mano un pacco così pesante.
Inoltre, a volte sono disponibili delle etichette speciali con la scritta “Fragile” oppure “Non capovolgere”, di modo che il contenuto venga trattato con cura. Ci sono in commercio persino scatole che recano queste scritte direttamente sul cartone, ma sicuramente le etichette hanno più visibilità.
Per spedire all’estero, abbandonate le idee di risparmio. Arrivare oltre i 15kg, con qualsiasi servizio di spedizione all’estero, significa cominciare a pensare di spendere, nel migliore dei casi, 90 o 100€. Si può sperare di risparmiare smontando la bici, probabilmente la soluzione più efficace e meno dispendiosa.
Imballare una bici: consigli e aiuti
Abbiamo già spiegato qualche piccolo trucco, come il posizionare le ruote ai lati, oppure imbottire bene la scatola. Tuttavia, anche il cartone stesso gioca un ruolo fondamentale. Il materiale migliore da utilizzare, data la sua resistenza agli urti, è il cosiddetto cartone “a onda doppia”.
ratioform mette a disposizione scatole per bici di dimensioni diverse, garantendo la migliore resistenza non solo agli urti, ma anche ad eventuali contatti con liquidi.
Nel caso di bici smontate, invece, ratioform ha a disposizione una vasta gamma di scatole grandi, capaci di alloggiare telaio e pezzi smontati.