Il cartone diventa interattivo con i videogiochi della console Nintendo Labo

Riutilizzare scatole in cartone con lavori di riciclo creativo non è una novità: da anni il web offre migliaia di tutorial per dare nuova vita agli imballaggi in cartone trasformandoli in mobili, giochi per bambini e molto altro.

A questa tendenza ecosostenibile di riuso del cartone non si è sottratta neppure la Nintendo, il brand giapponese indiscusso protagonista del mercato mondiale dei videogiochi.

Coniugando le recenti tendenze eco-friendly che vedono il cartone come materiale di riferimento non solo per il packaging ma anche per oggettistica e design e la millenaria tradizione nipponica degli origami e dei giochi in carta ad incastro, nasce Nintendo Labo: giocattoli in cartone da montare come costruzioni che al loro interno nascondono un’anima digitale.

I manufatti in cartone, infatti, sono compatibili con la consolle Switch e diventano l’elemento tattile di un gioco interattivo tra virtuale e realtà.

Nintendo Labo ha già superato i 16 milioni di pezzi venduti in Giappone, battendo già in pre-ordine qualsiasi altro videogioco della nota casa di Kyoto. In Italia è disponibile da circa un anno.

I giochi di cartone prendono vita con Nintendo Labo

I toy-con, ovvero i “giocattoli” in carta che rappresentano la vera novità di Nintendo Labo, prevedono vari livelli di difficoltà e sono concepiti per coinvolgere tutta la famiglia nelle fasi di montaggio e gioco.

Al momento sono disponibili in Italia 3 kit di parti in cartone fustellato e pre-tagliato: quello Assortito, quello Robot e quello Vehicle.

Con il primo è possibile costruire una semplice macchina radiocomandata, ma anche una canna da pesca e persino un mini-pianoforte, mentre con il secondo si può realizzare un’armatura da robot in stile manga giapponese. Con il kit veicoli, l’ultimo nato in casa Nintendo, è possibile costruire volante, manubrio e cloche per la simulazione di guida di auto, moto, aerei, sottomarini e tanto altro ancora.

In dotazione a Nintendo Labo vengono forniti due joy-con, avanzatissimi controller multi-uso, che, inseriti all’interno dei giochi in cartone, permettono ai manufatti di interagire con una consolle ed essere letteralmente “animati” grazie a sensori di movimento e vibrazione e ad una telecamera ad infrarossi.

Come interagiscono i giochi in cartone con la consolle Switch di Nintendo Labo?

Nel caso della canna da pesca, ad esempio, il joy-con interno si collega con un filo alla consolle: ed ecco che girando il mulinello vedremo sul display il nostro amo virtuale scendere in acqua tra pesci sempre diversi a seconda delle profondità e dell’habitat che abbiamo scelto (fiume, mare o lago): quando la preda abbocca, una vibrazione commisurata alle proporzioni del pesce ci avverte che è il momento di girare, con delicatezza, il mulinello in senso contrario per recuperare il pescato;

nel caso del pianoforte in cartone invece, la consolle funge da spartito e la telecamera ad infrarossi rileva i tasti suonati, riproducendone il suono corrispondente.

Il robot di cartone interattivo di Nintendo Labo

Potevate immaginare di trasformarvi in un robot di cartone e combattere battaglie galattiche con i movimenti del vostro corpo proiettati nella realtà virtuale?

Con il kit Robot di Nintendo Labo è possibile!

Uno zaino in cartone, collegato con sensori di movimento a mani, piedi e ad un visore, anch’esso interamente in cartone, permette di dirigere il robot protagonista del gioco esclusivamente con i movimenti dei nostri arti: sconsigliato ai “gamer da divano” , dato che un calcolatore quantifica anche le calorie bruciate durante una partita di questo dinamico e divertente gioco interattivo.

Il visore utilizzato nel kit Robot ricorda vagamente i cardboard di Google, supporti da indossare realizzati in cartone per inserire lo smartphone e guardare video a 360° o in realtà virtuale.

Ma Nintendo Labo si spinge ben oltre, inserendosi con i suoi giochi interattivi “fai da te” in cartone nel recente filone del “making in 3 d” con una formula accessibile a tutti e ideale per l’intera famiglia.

Trasforma i tuoi giochi in cartone in games interattivi con la funzione Garage di Nintendo Labo

Sono già in preparazione nuovi set di Toy-Con, i giochi interattivi in cartone compatibili con la consolle Switch, ma grazie alla funzione Garage sarà possibile trasformare Nintendo Labo in una piccola officina di programmazione semplice e alla portata di tutti, che permetterà di creare da zero giochi con sagome in cartone create da noi stessi.